Secondo un nuovo studio,i dispensari di marijuana senza licenza in California si stanno aprendo nei quartieri neri e latini a un tasso sproporzionatamente elevato, seguendo un modello simile adottato dai rivenditori di alcol e tabacco.

I ricercatori affermano che questa tendenza potrebbe peggiorare le disparità sanitarie esistenti per le comunità minoritarie e povere perché i prodotti altamente potenti venduti in dispensari senza licenza hanno meno probabilità di essere testati per la sicurezza, non hanno imballaggi sicuri per i bambini e sono spesso più economici dei prodotti altamente regolamentati che si trovano nei dispensari autorizzati.

Lo studio ha anche scoperto che i quartieri della California con dispensari autorizzati tendono ad essere più ricchi e meno diversi, suggerendo che i regolatori stanno trascurando il monitoraggio del settore nelle comunità più povere.

"All'industria della marijuana piace dipingere la legalizzazione come una questione di giustizia sociale, ma in realtà le comunità minoritarie sono danneggiate in modo sproporzionato dalla legalizzazione. Giovani neri e ispanici sono ancora arrestati a tassi molto più alti per crimini legati alla marijuana negli stati in cui la marijuana è legale", ha detto il Dr. Sharif Mohr della Drug Free America Foundation.

"Inoltre, sono le comunità minoritarie che subiranno un onere molto maggiore a causa del disturbo da consumo di cannabis e della dipendenza man mano che i dispensari senza licenza proliferano in queste comunità. "

Leggi lo studio completo:

https://www.dfaf.org/new-study-finds-marijuana-industry-targeting-black-and-latino-communities/

(Fonte: Brook Staggs, Orange County Register, 27 agosto 2020)